Cenni storici

Altre denominazioni:

Borgocollefegato, ante 1960

Il centro di Borgorose è sicuramente più antico di quanto il suo toponimo lasci pensare. Infatti, se si interpretasse alla lettera questo nome, si direbbe che borgo si sia sviluppato dall'ipotetico centro di Rose, non esiste nessun centro con questo nome, il riferimento riguarda il retrostante Monte Rosa, ma questa interpretazione risulta fuorviante. In realtà, il toponimo originario del paese era Borgocollefegato e tale rimase sino al 1960, quando, mediante un D:P:R:, fu sostituito dall'attuale. Partendo dall'antico toponimo si può riuscire a ricostruire qualcosa sul passato del paese, come ad esempio che nacque come burnus fuori dalle mura del castello di Collefegato. Questa non è affatto un'affermazione peregrina, anzi, ci può indurre ad ipotizzare che il borgo si sia sviluppato sin dal XIV secolo, ma la sua "monumentalizzazione" si deve a tempi più recenti, intorno al XVIII secolo, quando divenne il centro amministrativo del territorio. La frequentazione della zona, però, risale al periodo preromano, infatti, non molto lontano dal centro odierno, c'è la chiesa di San Giovanni in Leopardis che sorge sul basamento di un tempio pagano. I templi in epoca preromana e romana non erano unicamente dei luoghi sacri , ma erano  una realtà più complessa il cui ruolo principale era di creare un certo sinecismo tra popolazioni, o etnie, diverse. La presenza di un tempio in questa zona è sintomo della presenza di centri demici, più o meno grandi,  intorno al luogo in cui sorgeva. Inoltre, nel periodo romano, in quest'area, era situata una villa rustica , forse Villa Leoparda. La particolare funzione produttiva e amministrativa affidata a questi nuclei richiedeva delle caratteristiche territoriali peculiari. Innanzi tutto doveva sorgere in luoghi dove era possibile uno sfruttamento agrario sistematico del suolo, in secondo luogo doveva sorgere dove era possibile controllare il territorio, in questo senso il luogo ideale era quello in prossimità dei principali assi viari, o nei pressi dei corsi d'acqua. L'incastellamento, causato dalle mutate esigenze socio-economiche del territorio, originatesi dalla crisi che colpì l'impero carolingio, portò all'accentramento dei centri demici a carattere sparso, che costellavano il territorio e di alcune ville, tra cui Villa Leoparda, sul Colle dove sorse il castello di Collefegato. Fu proprio in questo frangente che nacque e si sviluppò il borgo, naturalmente gli eventi storici che accompagnarono il suo iter formativo furono strettamente connessi a quelli del castello di Collefegato. L'autonomia del borgo rispetto al castrum fu una conseguenza dettata da eventi storici e non, come ad esempio il trasferimento delle funzioni parrocchiali dalla chiesa castrale di Santa Maria Della Neve a quella di Santa Anastasia, che si trovava fuori le mura del castello e lontano dal borgo. Questo portò un graduale spopolamento di Collefegato e, di conseguenza, ad un graduale ingrandimento del borgo sottostante.  L'importanza di Borgocollefegato aumentò quando Murat abolì il feudalesimo, infatti, fu riorganizzato il territorio e le università del Cicolano furono inserite nel distretto di Cittaducale. Borgocollefegato divenne così uno dei Comuni centrali del distretto riunendo sotto la propria giurisdizione i territori di sei Comuni riuniti: Castelmenardo, Corvaro, Poggiovalle, Santa Anatolia, Spedino e Torano. L'Unità d'Italia non comportò cambiamenti per quanto riguarda l'assetto del territorio del comune, infatti, grosso modo rimasero intatti i confini amministrativi. Questo importante evento storico, però, portò al fenomeno del brigantaggio, non del tutto sconosciuto in quest'area, difatti, la particolare morfologia del territorio è stata sfruttata, durante le varie epoche storiche, da banditi e briganti. In questo periodo furti, saccheggi, rapimenti e assassini furono all'ordine del giorno, creando un clima di terrore che per sette anni serpeggiò tra coloro che abitavano la zona.

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http://www.prolocoborgorose.it/Tutto%20Paesi/Tutto%20Borgo/la%20storia.htm